Addio… o arrivederci!

Prima di prendere questa decisione, ho riflettuto sui suoi pro e contro e alla fine ho capito che era inevitabile: devo dire addio a questo blog.
Non so ancora se solo per un periodo o per sempre, ma troppo poco è il tempo che posso dedicarvi adesso. Ho deciso di concentrare l’attenzione su altri impegni e necessariamente qualcosa doveva essere sacrificato. Ringrazio tutti i visitatori che hanno seguito Gli ultimi idealrealisti in questo anno e mezzo di vita e anche se non aggiornerò più continuerò a leggere i commenti nel caso qualcuno volesse scrivermi.

Vi voglio salutare con un pensiero preso in prestito da una canzone dei Placebo:

A heart that hurts,
Is a heart that works.
No-one can take it away from me,
No-one can tear it apart.
It may be elaborate fantasy,
But it’s the perfect place to start.

‘Cause a heart that hurts,
Is a heart that works.
Bright lights, Placebo [lyrics | ascolta]

It may be elaborate fantasy, but it’s the perfect place to start… questo è stato il punto di partenza de Gli ultimi idealrealisti e spero possa essere una fonte d’ispirazione per chiunque scopra di far parte del gruppo. Buon viaggio!